Per chi fosse stato in una bolla di sapone nel weekend e si fosse perso i deliri delle agenzie di informazione, e l'isterismo di massa dei social media voglio dire che che domenica sera 10/11/2013 cadrà un satellite artificiale, quindi tranquilli la luna resta dov'è ... più o meno. quello che cadrà è il GOCE, e perché mai sto nome assurdo: Goce (Gravity Field and steady-state Ocean Circulation Explorer) é un satellite di ragguardevoli dimensioni e di quota decisamente bassa circa 260 km, per farsi un'idea i satelliti gps hanno una quota 100 volte maggiore
Prima che cominciate a chiamare la protezione civile è bene sapere che il satellite ora è
qui e per parecchie orbite non passerà sopra l'Italia, perciò mi spiace smentire i social media ma non cadrà su Montecitorio neanche stavolta.
Approfitto del po' di risonanza della notizia per raccontare perché un satellite cade tralasciando il dove perché sinceramente non mi interessa.
Ora non so quanto i miei lettori ne sappiano di scienza, e mi scuso se do spiegazioni ovvie, sono sicuro che voi lo sapete ma magari i vostri amici no. Perciò se lo sapete bon altrimenti ve lo spiego: un oggetto perché cada prima deve essere in alto (si scientificamente questa cosa non ha senso ma rende l'idea) ok ma cosa fa stare "in alto" un satellite:
La forza centrifuga deve compensare la forza di gravità se la forza centrifuga è maggiore il satellite va più in alto fino a ristabilire l'eguaglianza, se è minore va più in basso.
La chiave di tutto è la velocità che fa aumentare o diminuire la forza centrifuga, se aumentiamo la velocità il satellite sale se la diminuiamo scende. Tutti più o meno sanno che per il primo principio della dinamica "Un corpo mantiene il proprio stato di quiete o di moto rettilineo uniforme, finché una forza non agisce su di esso." Se imprimiamo una forza ad un oggetto nello spazio questo dovrebbe continuare a muoversi in linea retta, ma nessuno si ricorda la seconda parte ovvero ci sono un sacco di altre seccanti forti che disturbano gli astronomi. In primo luogo c'è la gravità e l'abbiamo già considerata essa curva il nostro moto e invece fare fluttuare via il satellite lo mantiene in orbita. In secondo luogo c'è l'attrito, ora devo dare una notizia sconcertante lo spazio non è vuoto, o almeno non è così vuoto da eliminare completamente l'attrito. L'attrito frena costantemente i satelliti, in proporzione alla densità dall'atmosfera. Alla quota del satellite (a 260 km è abbastanza densa da frenare un satellite di grosse dimensioni). I satelliti per restare in orbita devo impiegare energia per mantenere la velocità di quota (detta prima velocità cosmica) una volta che l'energia termina il satellite rallenta. Quando rallenta abbiamo già detto scende finché non è in caduta libera e precipita.
Perché non è facile capire dove cadrà? sapete che la terra è grosso modo sferica, oddio è come l'immagine che vedete all'inizio è stato proprio Goce a fare questa mappa, e gira su se stessa, un satellite in orbita le gira attorno non curandosi della rotazione della terra e quindi a meno che non abbia un'orbita equatoriale tra un passaggio e l'altra la porzione di superficie che gli sta sotto è cambiata, quindi se non si sa esattamente quando comincerà a precipitare sarà difficile prevedere l'area d'impatto
comunque se volete giocare alla fine del mondo ecco un bel link http://www.purdue.edu/impactearth/ inserite i dati del satellite e rendetevi conto da soli di quanto ci sarà da preoccuparsi